Domenica 26 aprile alle 9,00 presso la Riserva “Bosco Pianelle”, si è svolta una mattinata dedicata alla ricerca delle orchidee spontanee del bosco, organizzata dall’ATS costituita da Gruppo Speleologico Martinese, WWF Trulli e Gravine e UISP Valle D’Itria e curata da Teo Dura, coordinatore provinciale del GIROS (Gruppo Italiano per la Ricerca sulle Orchidee Spontanee). La giornata è cominciata con una breve lezione teorica presso il vivaio della Riserva.
Teo Dura, con una serie di diapositive, ci ha mostrato gli aspetti biologici, ecologici, le strategie riproduttive e le curiosità riguardanti le orchidee spontanee europee, quelle del territorio della provincia di Taranto, in particolare le specie che vegetano nel Bosco delle Pianelle. Quello delle orchidee spontanee è un mondo davvero affascinante, per la varietà di forme e di colore che contraddistinguono queste piante. Fiori particolari e spettacolari, perfette miniature che hanno escogitato un espediente curioso, ma efficace, per assicurare la loro conservazione, riuscendo ad attirare, con le loro sembianze a forma di insetto, gli esemplari maschili di alcune specie (api, bombi, calabroni, ragni e simili). Questi, illudendosi di soddisfare i loro appetiti sessuali, favoriscono l’impollinazione dei fiori.
Ha seguito una passeggiata lungo i sentieri che si snodano nel bosco alla ricerca e al riconoscimento sul campo di queste meravigliose specie erbacee presenti nell’area protetta. Passando dalle radure del bosco di fragno, al bosco di leccio, a cui si associano il carpino nero e il carpino orientale, lungo il percorso, c’è stata occasione di soffermarsi anche sulle altre specie botaniche presenti, come le fioriture del Cistus monspeliensis e del Cistus salvifolius e alcune specie rare come la Paeonia mascula.
Per quanto riguarda le orchidee, vero obiettivo dell’escursione, le abbondanti fioriture di Ophrys lutea subsp. minor, Orchis italica, hanno accompagnato la mattinata, assieme alle sporadiche, Ophrys passionis subsp. Garganica, Ophrys bombyliflora e Ophrys bertolonii, Ophrys holosericea subsp. apulica, Ophrys holosericea subsp. parvimaculata, Ophrys sphegodes, Ophrys incubace , Anacamptis morio, Anacamptis papilionacea e le specie rare Platanthera clorantha e Cephalanthera damasonium.
Nel bosco delle Pianelle ci sono diverse specie di Orchidee spontanee, circa 50 specie, il 70% delle specie note in provincia di Taranto, molte delle quali esclusive della Puglia o rare e localizzate sul territorio regionale. Il fenomeno dell’inversione termica, in fondo alle depressioni carsiche, rende possibile la presenza di specie di climi più freschi.
Insomma, un vero laboratorio botanico a cielo aperto.